Tecnologia

Le tecnologie delle finestre moderne ad alte prestazioni

Al giorno d’oggi la tecnologia delle finestre moderne pone grande importanza a fattori come l’isolamento acustico e termico, sia per il benessere delle persone che per l’ambiente. Si tratta di un vero e proprio investimento, in quanto la spesa energetica subirà un crollo, mentre il benessere personale avrà un netto miglioramento.

La finestra hi-tech Chios Navello, eleganza e innovazione

L’azienda piemontese Navello offre la nuova finestra Chios. Legno e alluminio si uniscono con classe e si arricchiscono ulteriormente grazie ad un’innovativa tecnologia. Il risparmio energetico è garantito dal rivestimento, mentre i profili offrono grande spazio al vetro, consentendo alla luce naturale di farsi spazio all’interno della stanza.

Una vetrocamera di ultima generazione dona prestazioni termo-acustiche straordinarie, permettendo così un ottimo isolamento dai rumori esterni ed eliminando la dispersione della temperatura interna. Tutto ciò si traduce in comfort e risparmio energetico, con il conseguente rispetto dell’ambiente.

L’elegante design Made in Italy di Chios è pensato per adattarsi ad ogni edificio, dunque si caratterizza per i suoi toni essenziali e la resistenza ai vari agenti atmosferici. Navello offre la possibilità di personalizzare le finiture scegliendo accessori e forme, ma soprattutto consente la scelta dello spessore: 55mm con Chios e 68mm per Chios 2.0.

Quest’ultimo modello gode di caratteristiche tecniche degne di nota, come tutti i prodotti Navello. La permeabilità all’aria rientra in classe 4, la tenuta all’acqua in classe E1050 e la resistenza al vento in C5. La trasmittanza termica è Uw=1,0 in presenza di vetro Ug=0,6 e di canalina warm edge.

Navello, ad oggi azienda leader nel campo della produzione di serramenti in legno su misura, nasce nel 1824 e da allora ha unito passione alla sempre maggiore esperienza, per creare prodotti di grande qualità sempre al passo con i tempi.

Perché scegliere le tecnologie delle finestre moderne ad alte prestazioni

L’attenzione verso l’ambiente è un tema sempre più presente al giorno d’oggi. Per questo motivo sono stati pensati bonus appositi per ottenere abitazioni sempre più sostenibili. L’ecobonus 110% è stato stanziato per incoraggiare e finanziare l’efficienza energetica degli edifici e le finestre hanno un ruolo cruciale in tutto questo.

La tecnologia applicata al campo degli infissi ha fatto passi da gigante ed è orientata allo sviluppo di soluzioni sempre più funzionali. Fino a pochi decenni fa, tali strutture erano fatte semplicemente di legno, con tutte le conseguenze date dall’usura e dagli agenti atmosferici. Negli anni hanno preso piede sul mercato alluminio e PVC che, senza dimenticare l’eleganza di materiali naturali, hanno elevato l’efficienza e la durata dei prodotti.

L’isolamento termico e quello acustico sono senza ombra di dubbio i punti focali di un buon infisso, mantenendo alto l’aspetto estetico. La fabbricazione di profili a taglio termico consente di creare una protezione pressoché assoluta nei confronti dei vari agenti atmosferici e dei vari climi che si presentano durante l’anno. Si tratta di una metodologia che si basa sull’interruzione della continuità metallica, tale da contrastare le infiltrazioni sia di aria che di acqua. Per ottenere la continuità termica viene inserito del materiale a bassa conducibilità in una camera del profilato, ottenendo isolamento e risparmio energetico.

La vetrocamera è un’ulteriore tecnologia isolante, formata da due o più vetri separati tra loro per mezzo di un’intercapedine di gas (solitamente Argon o Kripton) o aria disidratata, con perimetro formato da un telaio metallico con doppia sigillatura.

L’isolamento acustico e quello termico arrivano a livelli davvero notevoli, ma un altro vantaggio riguarda la sicurezza in caso di rottura: una struttura temprata termicamente o stratificata non produce spigoli vivi, garantendo così elevata sicurezza.

Un ulteriore aspetto positivo della vetrocamera è la selettività, cioè la capacità di filtrare le varie lunghezze d’onda emesse dal sole, consentendo però il passaggio della maggiore percentuale possibile di luce visibile, contrariamente a quella che genera calore.