Tecnologia

Porte blindate tecnologiche: come funzionano

Le porte blindate sono sempre state delle soluzioni ottimali per molti acquirenti che prestano un’elevata attenzione alla sicurezza della propria abitazione. Recentemente però, con alcuni progressi fatti dalla tecnologia, è stato anche possibile introdurre in commercio le porte blindate tecnologiche: queste porte consentono di offrire una maggiore protezione in completa autonomia grazie ai meccanismi con cui funzionano. Queste porte, infatti, funzionano tramite dei meccanismi specifici avanzati dal punto di vista tecnologico.

La porta blindata Hybry di Dierre

In particolare possiamo ricordare il modello di porta blindata ibrida di Dierre classe 3 Hybry, la quale utilizza una serratura antieffrazione che si apre con una comoda chiave elettronica. Oltre a questo, la porta blindata ha il medesimo prezzo di una tipica porta di sicurezza e il suo meccanismo è abbastanza semplice: è infatti sufficiente avvicinare la chiave denominata Easy Key, al fine di sbloccare i catenacci. Una volta inserita la chiave, si riuscirà a ruotare la maniglia e azionare correttamente il meccanismo.

Nel prodotto è anche inclusa una chiave tradizionale, la quale però viene solitamente utilizzata come elemento di sicurezza se la tecnologia della porta dovesse andare in blackout.

Su un lato è possibile trovare anche un display touch screen che gestisce le chiavi elettroniche e regola i parametri della porta blindata, oltre a presentare anche ulteriori funzioni.

Questa porta blindata tecnologica è disponibile con la versione a rasomuro o quella a cerniera, così come quelle Synergy Out e Synergy In, le quali sono adeguate sia ad ambienti interni che esterni e consentono di isolare le pareti sia termicamente che acusticamente.

Ciascun modello presenta un singolo battente, anche se vi sono delle eccezioni che ne presentano uno doppio, e si hanno delle aperture a spingere o a tirare: queste vengono ovviamente decise a seconda delle proprie preferenze. Normalmente questa porta viene scelta e adattata ad un edificio dallo stile contemporaneo e moderno. Oltre a ciò, è anche possibile selezionare un’apertura tramite il lettore biometrico delle impronte digitali.

Come funzionano le porte blindate tecnologiche

Vi sono varie tipologie di porte blindate tecnologiche e ciascuna di queste può funzionare in modo diverso a seconda del modello specifico. Tra le varie tipologie di porte blindate tecnologiche possiamo ad esempio trovare quelle che hanno una serratura con badge: questa tipologia consente di aprire la porta tramite un badge specifico, ossia una tessera magnetica che può essere adeguata per chi teme che vi siano dei guasti elettronici che possano bloccare la porta.

Ci sono poi le porte con lettore biometrico: per chi intende avere una porta abbastanza tecnologica, è possibile installare un modello che possa leggere le proprie impronte digitali così come quelle delle persone che si desiderano.

È possibile poi trovare la serratura a tastiera: questa consente direttamente di inserire un PIN, ossia un codice formato da numeri. Questi numeri vengono inseriti in un display touch screen. Infine possiamo ricordare la serratura Bluetooth: se si intende utilizzare la propria porta tramite lo smartphone, allora è possibile utilizzare direttamente l’apertura e la chiusura via Bluetooth.

Infine possiamo citare anche la porta elettronica wi-fi: questo modello prevede l’utilizzo del wi-fi, ossia di una connessione Internet, al fine di poter aprire o chiudere la porta. In questo caso quindi si è collegati ad un sistema di domotica che può essere azionato tramite qualsiasi tipologia di dispositivo (tablet, smartphone, PC).

Un aspetto fondamentale riguardante il funzionamento di alcuni modelli di porte blindate tecnologiche consiste nella possibilità di sapere chi ha fatto l’accesso al sistema e quando risulta uscito da un’abitazione. È anche possibile sapere se la porta sia stata o meno chiusa correttamente.

Le serrature smart sono notevolmente apprezzate dagli acquirenti grazie alla funzionalità che garantiscono anche quando si ha un blackout: questo infatti potrebbe bloccare le porte e le loro funzioni di conseguenza ed è per questo che molti preferiscono dei sistemi secondari e domotici che favoriscano comunque il funzionamento della porta, come le serrature a badge, che nonostante il blackout consentono il funzionamento.